skbf | csre Centro svizzero di coordinamento della ricerca educativa 228 Contesto Alte scuole pedagogiche Contesto Negli ultimi anni le difficoltà nell’occupare i posti di docente in alcuni can toni hanno concentrato l’attenzione su questioni di reclutamento e di fre quenza di formazione presso le alte scuole pedagogiche. In aggiunta diversi cantoni hanno deciso di organizzare unitamente alle loro alte scuole peda gogiche corsi di formazione abbreviata per consentire a chi proviene da altri campi professionali di inserirsi nel settore dell’insegnamento. Fabbisogno di docenti La domanda di docenti è determinata in modo incisivo dal numero di allievi e dal rapporto docenti/allievi rispettivamente dalla dimensione delle clas si. Mentre il numero di allievi oscilla a seconda dell’evoluzione demografi ca, il rapporto docenti/allievi o la dimensione delle classi dipende anche da decisioni politiche. Questi temi saranno approfonditi nei capitoli concer nenti i livelli formativi. Una certa importanza va inoltre attribuita ai tassi di fluttuazione dei docenti attivi (in particolare i tassi di abbandono della professione) come pure ai cambiamenti nel grado medio di occupazione. Per quanto concerne i tassi di fluttuazione, assumono un ruolo fondamenta le i pensionamenti, che a causa della ripartizione per età fra i docenti sono soggetti a oscillazioni cicliche. Nei modelli di previsione utilizzati dall’Uf ficio federale di statistica (UST), i tassi di fluttuazione vengono calcolati in considerazione del grado di occupazione, dell’aumento e del calo del tasso di attività. Il grado di occupazione di donne e uomini nel settore dell’inse gnamento presenta una netta differenza: quello delle donne dai 30 anni in poi diminuisce notevolmente; per contro non c’è una grande differenza nel tasso di fluttuazione. Per il periodo tra il 2004 e il 2009 l’UST ha rilevato un tasso di abbandono medio del 7,0% per il livello primario e del 7,9% per il livello secondario I1 ( tabella 209 ). In questo caso si osserva che i tassi di fluttuazione tra i docenti sono piuttosto stabili e poco soggetti a oscillazioni congiunturali (UST, 2011a). La richiesta di docenti non si adegua proporzionalmente all’evoluzione del numero di allievi. Analisi effettuate in base a serie temporali più lunghe dimostrano che la domanda reagisce con una certa anelasticità all’evoluzio ne del numero di allievi (Grob & Wolter, 2007); vale a dire che le variazioni annuali nel contingente degli allievi possono essere assorbite in modo rela tivamente semplice mediante rapporti docenti/allievi flessibili che poi ven gono riadeguati gradualmente. Altri fattori che incidono sulla domanda sono aspetti di natura istituzionale quali i piani di studio, la dotazione oraria o le disposizioni sul pensionamento nonché i parametri strutturali del genere e dell’età (Santiago, 2002; OCSE, 2005). 1 L’Ufficio federale di statistica (UST) segnala che la significatività dei dati della statistica del personale insegnante è limitata nella misura in cui non fosse possibile operare una di stinzione tra, da un lato, abbandoni definitivi e, dall’altro lato, abbandoni provvisori oppu re cambiamenti di cantone o di livello (UST, 2011a). 209 Tassi di fluttuazione (solo abban doni), valori medi, 2004–2009 Tasso di abbandono in percentuali di occupazione* Dati: UST Livello primario tutti i docenti 7,0 uomini 6,6 donne 7,2 con contratto a tempo indeterminato 5,9 con contratto a tempo determinato 9,4 Livello secondario I tutti i docenti 7,9 uomini 7,3 donne 8,8 con contratto a tempo indeterminato 6,3 con contratto a tempo determinato 11,1 * Abbandoni e cambiamenti di cantone e livello definitivi e provvisori considerati in base al grado di occupazione (incl. considerazione del cambiamento del grado di occupazione nel corso della carriera professionale)