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SKBF-CSRE Bildungsbericht 2014 IT

263 Rapporto sul sistema educativo svizzero | 2014 Formazione professionale superiore  Costi, finanziamento e utilità tà professionale qualificata a livello informale e non formale. Se però median­ te l’esame si verificano e certificano anche o soprattutto competenze acqui­ site nell’arco di una lunga fase di attività, occorre domandarsi perché i salari di queste persone non siano aumentati maggiormente già prima dell’esame, riducendo di conseguenza i rendimenti dell’esame. Le spiegazioni sono due. Innanzitutto, tra l’attuale datore di lavoro e possibili concorrenti vi è un’a­ simmetria informativa riguardo alla vera produttività, che il datore sfrutta a suo vantaggio (anche per questo motivo partecipa alla spesa per la forma­ zione). Un’indicazione di tale asimmetria si spiega da una parte nel fatto che poco dopo aver superato l’esame molti studenti cambiano datore di lavoro perché ora possono convincere anche un nuovo datore della loro accresciuta produttività e, dall’altra, perché molti datori di lavoro cercano di assicurarsi contro questi cambiamenti stipulando clausole di rifusione. Infine, va tenuto presente che proprio gli esami che consentono di intraprendere professioni regolamentate permettono proprio l’aumento salariale, dal momento che senza un accesso a queste professioni non si potrebbero ancora utilizzare le competenze acquisite sul piano salariale. In questi ambiti gli aumenti salaria­ li dopo il superamento dell’esame sono pertanto i più elevati ( grafico 248 ). In particolare nelle professioni regolamentate bisogna allora partire dal pre­ supposto che un forte aumento degli studenti non si rifletterebbe automa­ ticamente su un maggior numero di titoli di studio, dato che in determinate professioni gli esami servono in parte a regolare l’ingresso nel mercato. In sintesi, si può supporre che la rimuneratività superiore alla media della formazione professionale superiore per gli studenti dipende dalla notevole selettività nel numero di studenti e che questa selezione viene sostenuta in particolare dalla forma selettiva del finanziamento (dal datore di lavoro) e dalla sovranità delle associazioni professionali nell’ambito degli esami (spe­ cialmente nelle professioni regolamentate). In ultima analisi, ciò significa anche che un forte aumento del numero di studenti iscritti alla formazione professionale superiore o che eventuali interventi nelle modalità di finanzia­ mento potrebbero correre il rischio di intaccare proprio questi rendimenti.

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