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SKBF-CSRE Bildungsbericht 2010 IT

127Liceo Efficacia Rapporto sul sistema educativo svizzero | 2010 note ottenute alla maturità e con gli esami scritti di maturità. Anche i lavori di maturità sono stati presi in considerazione. I risultati principali (Eberle, Gehrer, Jaggi et al. 2008) hanno mostrato che ci sono differenze rilevanti tra maturandi, classi, esami, opzioni specifiche e scuole. Nei tre campi in­ dagati le classi migliori hanno svolto correttamente da due a tre volte più compiti di quelle più deboli. Il 24% degli attestati di maturità contenevano un’insufficienza in matematica (nota < 4), ma il 41% dei maturandi ha ot­ tenuto una nota insufficiente nell’esame scritto di maturità in matematica che hanno potuto compensare con la media delle note conseguite nell’ulti­ mo anno. I maturandi dei cantoni con una bassa percentuale di maturità se la sono cavata mediamente meglio di quelli con una percentuale alta. I ma­ turandi che avevano scelto l’opzione specifica «Fisica e matematica» e «Lin­ gue antiche» hanno raggiunto i risultati migliori, coloro che avevano scelto «Musica», «Arti figurative» o «FPP», hanno ottenuto i risultati peggiori. Le note ottenute agli esami di maturità coincidevano solo parzialmente con i risultati dei test (  grafico 84). L’attestato di maturità, le note di maturità come pure le altre note sul profitto sono per gli studenti l’unico feedback quantitativo che permette un paragone. Se però le note sono imprecise e divergono rispetto al profitto, ma costituiscono tuttavia l’unico criterio di valutazione del rendimento nelle diverse discipline, allora la scelta degli studi universitari avviene in base ad un profitto falsato ottenuto nell’opzione specifica. Anche se sulla base di alcuni aspetti strutturali (ad esempio durata del li­ ceo) si possono prevedere in media dei risultati diversi, sulla base delle corre­ lazioni bivariate disponibili non si possono però dedurre delle relazioni cau­ sali tra questi parametri e il risultato nei test. Ciò è dovuto da un lato al fatto che, essendo la valutazione delle prestazioni di carattere trasversale, non si è potuto prendere in considerazione nessun effetto selettivo, e dall’altro, al fatto che per esempio alcuni cantoni hanno solo alcuni tipi specifici di liceo e così vi è una variazione solo parziale negli aspetti strutturali. Per questi mo­ tivi risulta impossibile distinguere le possibili cause per le divergenze riscon­ trate nelle prestazioni. Il primo motivo si può spiegare sapendo che nei can­ toni con licei «lunghi e «brevi» solitamente la selezione degli allievi avviene in base alle capacità, per cui non risulta chiaro se le differenze nelle prestazioni dipendano dalla selezione avvenuta a monte o dal tipo di liceo frequentato. Il secondo motivo per cui gli aspetti strutturali non risultano essere rilevanti, consiste nel fatto che alcuni cantoni offrono solo un modello di liceo, per cui non è sicuro se, sulla base del numero ristretto di cantoni osservati, siamo di fronte a delle differenze a livello cantonale o a livello di tipi di liceo. Come prevedibile, studenti di diverse classi, scuole e opzioni specifiche non hanno fornito la stessa prestazione. Anche le grandi oscillazioni nelle pre­ stazioni di studenti che hanno conseguito contemporaneamente lo stesso diploma liceale – e cioè l’abilitazione a uno studio universitario – non costi­ tuiscono un problema. I risultati sono invece problematici quando un nu­ mero troppo alto di maturandi ottiene dei profitti insufficienti nelle materie importanti per lo studio universitario e ciononostante essi ottengono un at­ testato di maturità. Per approfondire questo punto, EVAMARII ha raccolto in un altro sottoprogetto anche il parere delle università. Circa 140 professori delle università svizzero­tedesche hanno ordinato le discipline in funzione della loro importanza per la riuscita negli studi, otte­ nendo l’ordine seguente: tedesco, inglese, conoscenze per l’utilizzo dell’in­ 84 Relazione tra nota di maturità e risultato nel test EVAMAR nella lingua di scolarizzazione e in matematica, in base all’opzione specifica, 2008 Dati: Eberle, Gehrer, Jaggi et. al. 2008 risultato test EVAMAR , , , , , , , , nota di maturità Matematica Lingua di scolarizzazione Opzioni specifiche: Lingue antiche Biologia/chimica Fisica e applicazioni della matematica Musica Esempi di lettura del grafico La nota in matematica, tra gli studenti dell’opzio- ne Musica e quelli dell’opzione Biologia/chimica, differisce di 37 punti, ma le note dell’esame di maturità differiscono solo di 0,05 punti. Per tutte le opzioni specifiche (anche quelle non riportate qui), le note e i punti in matematica sono inferiori ai risultati ottenuti nella prima lingua. L’unica eccezione riguarda l’opzione specifica Matemati- ca, per la quale la matematica raggiunge il risultato migliore sia nelle note che nei punti. In caso di risultati quasi simili (differenza 6 punti) nelle due discipline testate per l’opzione specifica Biologia/chimica, la nota differisce comunque di 0,23.

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