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SKBF-CSRE Bildungsbericht 2010 IT

145Formazione professionale di base Efficacia Rapporto sul sistema educativo svizzero | 2010 numero degli allievi provenienti dalle classi speciali, dalle classi a effettivo ridotto e da famiglie di immigrati risulta diminuito. Statisticamente non è possibile stabilire che i giovani che fanno fatica a trovare un posto di appren­ distato non rientrano nel numero di coloro che frequentano la formazione professionale di base biennale perché grazie a delle offerte intermedie rie­ scono facilmente ad accedere direttamente ad una formazione professionale tri­ o quadriennale. Fondi per la formazione professionale L’articolo 60 della legge sulla formazione professionale prevede che le orga­ nizzazioni del mondo del lavoro possano chiedere al Consiglio Federale l’in­ carico di dichiarare vincolanti per una categoria i loro fondi per la formazione professionale. In tal modo tutte le imprese associate ad una categoria sono tenute al versamento di contributi di solidarietà adeguati per la formazione professionale. Alla fine del 2008 questi fondi erano stati istituiti per 16 cate­ gorie. Inoltre, in alcuni cantoni, esistono anche dei fondi cantonali definiti ed istituiti in maniera diversa. L’organizzazione e gli obiettivi di questi due tipi di fondi mostrano una forte eterogeneità. Un sondaggio (v. B.S.S. 2008) condotto nel 2008, in particolare fra gli azionisti dei fondi per la formazione professionale esistenti, ha dimostrato che i fondi sono adeguati agli obiettivi indicati dal legislatore, ma nel contempo che sono soggetti ad alti costi am­ ministrativi. Sulla base delle analisi condotte, non è tuttavia possibile valu­ tare se i fondi per la formazione professionale abbiano accresciuto l’interesse delle aziende per la formazione e l’offerta di posti di tirocinio. La Confedera­ zione non ha mai avuto come obiettivo primario quello di usare i fondi come incentivo per aumentare l’interesse per la formazione, mentre per i fondi cantonali questa proposta è stata posta da più parti al centro delle discussioni. Efficacia L’efficacia della formazione professionale di base non può essere definita par­ tendo dai suoi diversi aspetti, ma va valutata differentemente anche dal pun­ to di vista delle singole istituzioni. Lo stato interpreta l’efficacia, da un lato dal punto di vista del sistema, e dall’altro, naturalmente, dal punto di vista di quanto ha istituito nel settore della formazione (per esempio, le scuole pro­ fessionali). Il settore dell’economia in generale e le aziende che si occupano della formazione in particolare, valutano l’efficacia in base alla riuscita econo­ mica ed aziendale e nel confronto con altre forme alternative di formazione. I tirocinanti, infine, giudicano la formazione professionale (in maniera asso­ luta o relativa) come un aiuto alla propria evoluzione e crescita personale, a cui gli aspetti legati al lavoro e al guadagno contribuiscono solo parzialmente. Nonostante alcuni di questi obiettivi siano correlati, il raggiungimento di uno di essi non implica automaticamente che un secondo obiettivo possa essere raggiunto più facilmente, anzi, dal punto di vista dell’efficacia, questa correlazione potrebbe portare a dei conflitti.

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