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SKBF-CSRE Bildungsbericht 2010 IT

240 Scuole specializzate superiori Formazione professionale superiore skbf | csre Centro svizzero di coordinamento della ricerca educativa in collaborazione con le organizzazioni del mondo del lavoro; l’Ufficio fe­ derale della formazione professionale e della tecnologia (UFFT) li approva su richiesta della Commissione federale per le scuole specializzate superiori. Rimane ancora irrisolta la questione di come delimitare i corsi di studio delle scuole specializzate superiori rispetto a quelli delle scuole universitarie professionali e della formazione continua professionale. Nel settore post­ diploma delle scuole universitarie professionali (CAS, DAS e MAS) si co­ piano infatti alcuni esami federali, proponendoli poi sul mercato formativo con diplomi propri. In alcuni settori coesistono corsi di scuole universitarie professionali (in particolare nella formazione continua), di scuole specializ­ zate superiori e di esami federali con qualificazioni molto simili. Ciò provoca fra gli operatori una situazione di concorrenza poco proficua e anche poco trasparente per i datori di lavoro. I curricoli delle scuole specializzate superiori possono essere seguiti a tempo pieno, nel qual caso lo studio dura almeno due anni inclusa la pratica, o parallelamente all’attività lavorativa, con una durata minima di 3 anni. Se lo studente sceglie di studiare parallelamente al proprio lavoro, deve dimo­ strare di svolgere un’attività lavorativa nel settore di studio di almeno il 50%. Dei 4243 diplomi (regolamentati dalla Confederazione) rilasciati nel 2008, il 69% sono stati ottenuti in concomitanza con l’attività lavorativa e il 31% con uno studio a tempo pieno. L’indirizzo della ristorazione e dell’industria alberghiera, del turismo e dell’economia domestica è l’unico nel quale lo studio è prevalentemente a tempo pieno. La distribuzione geografica dei corsi di formazione vede una concentrazione in quattro cantoni (Zurigo, Berna, San Gallo e Argovia) che raggruppano sul loro territorio il 55% dei curricoli. La maggior parte dei diplomi di scuola specializzata superiore è assegnata nel settore della tecnica, dove si riscontra anche il più grande numero di corsi di studio. Al secondo posto vi sono i diplomi conseguiti nelle scuole specializ­ zate superiori di economia (  grafico 192). Il 32% dei diplomi è stato ottenuto da donne. Come previsto, la presenza femminile nei settori dell’ingegneria e delle scienze naturali è la più bassa, mentre prevale nel campo dei servizi, dell’educazione e della sanità. 192 Diplomi delle scuole specializzate superiori per campi formativi ISCED, 2008 Dati: UST Fr M SSS lavoro sociale SSS professioni sanitarie SSS agricoltura ed economia forestale SSS economia SSS ristorazione e industria alberghiera, turismo, economia domestica SSS tecnica numero di diplomi uomini donne L’Ufficio federale di statistica (UST) distingue ancora fra diplomi regola- mentati o meno dalla Confederazione. I diplomi non regolamentati dalla Confederazione riguardano formazioni professionali superiori che non apparten- gono al seguente gruppo: esami di professione, esami professionali superiori, scuole specializzate superiori (tecnica, economia, informatica economica, gastronomia, turismo, economia forestale, ecc.). In futuro, la Confederazione disciplinerà anche i diplomi delle professioni sanitarie, del lavoro sociale e delle arti: i diplomi delle scuole specializ- zate superiori aumenteranno così del doppio. Nel 2008 l’Ufficio federale di stati- stica, nei settori non regolamentati dalla Confederazione, contava complessiva- mente 8050 diplomi di formazione professionale superiore (di cui 3058 nelle cure infermieristiche), 1202 post-diplomi e 13 316 certificati ( grafici 194 e 193).

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