SKBF-CSRE Bildungsbericht 2010 IT

252 Istituzioni Formazione continua skbf | csre Centro svizzero di coordinamento della ricerca educativa L’efficacia dei programmi politici volti a realizzare la formazione su tutto l’arco della vita viene di solito misurata in base al tasso di partecipazione. A tal scopo ci si avvale di diversi indicatori che consentono talvolta anche raffronti internazionali ( tabella 203). Questi tassi così misurati dipendono però dai tipi di formazione presi in considerazione (formale, non formale e informale, professionali o generali), dal gruppo di popolazione osservato (età, posizione sul mercato del lavoro) e dal periodo dell’osservazione (cfr. UST 2006b). Anche se tali indicatori consentono di rilevare abbastanza bene il tipo di forma di apprendimento, si tratta sempre di una misura imprecisa, poiché non permette deduzioni sull’intensità, la durata, la periodicità o la quantità di attività di formazione continua. Istituzioni Le diverse premesse strutturali della formazione continua ( Contesto, pa gina 248) si riflettono nella complessa situazione delle basi giuridiche e delle istituzioni responsabili della formazione continua: la competenza per la for mazione continua non professionale spetterebbe ai cantoni, mentre quella a orientamento professionale spetterebbe alla Confederazione. Sono però solo cinque i cantoni dotati di una propria legge sulla formazione continua; alcu ni disciplinano il perfezionamento e la formazione degli adulti nell’ambito della normativa generale sull’educazione o in modo specifico mediante una legge cantonale sulla formazione professionale. Altri cantoni non dispongo no invece di disposizioni legali nel settore della formazione continua (En quête auprès des cantons 2008/2009, IDES, www.edk.ch/dyn/13341.php). La grande maggioranza delle istituzioni di formazione continua si avvale di finanziamenti privati, orientati quindi alla domanda. La convivenza di isti tuti privati e statali, di utilità pubblica e a scopo di lucro è tipica del sistema svizzero di formazione continua (Schläfli & Sgier 2008). Nella formazione continua professionale, le imprese assumono un ruolo importante: realizzano oltre un quarto delle attività di formazione continua ( grafico 204), mentre le scuole e gli istituti universitari ne organizzano un Nella nuova costituzione federale, la Confederazione determina e promuove i principi del perfezionamento (art. 64a CF). Una legge sulla formazione continua (in cantiere) dovrà definire i settori e i criteri della promozione della formazione continua. I cantoni Friburgo, Grigioni, Lucerna, Uri e Ticino dispongono di una legge canto- nale sulla formazione continua. 14 can- toni sono dotati di proprie istituzioni di formazione continua cantonali e nove le finanziano pubblicamente. In undici can- toni si applicano le sovvenzioni pubbliche orientate alla domanda. I destinatari sono soggetti da formare, persone con basso livello d’istruzione, persone poco qualifi- cate nonché dipendenti delle amministra- zioni cantonali. 204 Organizzatori di formazione continua (formazione non formale), secondo lo scopo della partecipazione Dati: UST % % % % % % tutte le attività formazione continua professionale formazione continua extraprofessionale quota del tempo complessivo dedicato azienda, datore di lavoro altra scuola pubblica scuola privata persona privata università, scuola specializzata superiore altri istituti

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