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SKBF-CSRE Bildungsbericht 2010 IT

28 Efficacia Definizioni skbf | csre Centro svizzero di coordinamento della ricerca educativa to DeSeCo ha presentato un quadro concettuale per la misurazione delle competenze e ha fornito così un importante contributo a una migliore de­ finizione degli obiettivi e del loro ordine gerarchico nel sistema educativo. DeSeCo ha inoltre evidenziato che le competenze non possono essere fine a se stesse, ma devono essere considerate dal punto di vista del loro impatto su determinati outcome. Ciò che incide sul sistema è infatti l’outcome desi­ derato (ad esempio «integrazione sociale», «meno disoccupazione») e non le competenze necessarie a tale scopo. Questa definizione molto ampia delle competenze (chiave) ha reso però più difficile un’operazionalizzazione precisa delle misurazioni. La conse­ guenza è che le misurazioni empiriche delle competenze (come per esem­ pio il «Program for International Student Assessment», PISA) permettono una quantificazione con metodi molto raffinati, ma solo per una gamma di competenze molto limitata. Il fatto che alcune competenze rilevanti non vengano misurate è accettabile solo se si presuppone una complementarietà di obiettivi tra le competenze misurate e quelle non misurate. Come illustrano chiaramente PISA e DeSeCo, le misurazioni delle com­ petenze si scontrano con un conflitto di obiettivi tuttora irrisolto, ossia una definizione possibilmente ampia delle competenze e la loro operazionaliz­ zazione. Ciò vale non solo per la scuola dell’obbligo, ma anche – e forse in maggiore misura – per le formazioni post­obbligatorie. Un motivo della man­ canza di misurazioni delle competenze nel livello secondario II e nel livello terziario è da ricercare nella varietà di queste formazioni e delle competenze che esse forniscono. Ciò nonostante, sia nella formazione professionale (cfr. per esempio Winther & Achtenhagen 2009) che in quella universitaria (per esempio il progetto AHELO1 dell’OCSE) sono in atto delle iniziative inter­ nazionali finalizzate a misurare le competenze anche nei livelli di formazione post­obbligatoria. Efficacia in questo rapporto Nei capitoli dedicati all’efficacia, questo rapporto non ha potuto avvalersi di un insieme sistematico ed esaustivo di obiettivi. Di conseguenza, si è cercato di definire per ogni livello un certo numero di obiettivi importanti basandosi sui documenti ufficiali delle amministrazioni dell’istruzione e sulla lettera­ tura della ricerca scientifica. Per evitare di misurare solo il raggiungimento degli obiettivi per i quali esistono delle misurazioni, si sono indicati nel te­ sto anche i motivi per i quali non è (ancora) possibile quantificare e quin­ di giudicare importanti obiettivi ed, eventualmente, anche quali misure si dovrebbero adottare per poterlo fare in futuro. In questo modo si è cercato di compensare nella parte testuale l’inevitabile concentrazione della parte grafica e statistica su parametri quantificabili. 1 AHELO = International Assessment of Higher Education Learning Outcomes (valuta­ zione dell’apprendimento nei livelli di istruzione superiore); vedi www.oecd.org/edu/ ahelo

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