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SKBF-CSRE Bildungsbericht 2010 IT

29Definizioni Efficienza Rapporto sul sistema educativo svizzero | 2010 Efficienza Per efficienza si intende il grado di efficacia e idoneità di un’azione rappor­ tato agli obiettivi predefiniti. In altre parole, l’efficienza è l’espressione del rapporto tra input e output di un sistema. Di norma l’efficienza non è un obiettivo ufficiale del settore educativo e, come tale, è citata raramente nei documenti della politica e dell’amministra­ zione della formazione. Perché, dunque, questo criterio è inserito nel rappor­ to sul sistema educativo? Nell’impiego delle risorse e negli incentivi al settore educativo, la questione prioritaria della politica e della ricerca in questo cam­ po è se tali risorse e incentivi siano in grado di contribuire al raggiungimento degli obiettivi ( Efficacia, pagina 26). D’altro canto un efficace impiego di risorse non è necessariamente efficiente. Nel settore dell’educazione, l’effi­ cienza è importante da due punti di vista. Da un lato, anche nel sistema educa­ tivo, occorre assicurare il raggiungimento degli obiettivi con il minimo input possibile. Le risorse sono limitate e di conseguenza devono essere impiegate con parsimonia. Ciò non significa che il sistema educativo, alla pari dell’eco­ nomia, sia interessato a conseguire un guadagno, ma si tratta di non sprecare risorse (tempo e denaro) che potrebbero essere utilizzate per soddisfare al­ tre esigenze sociali o individuali. Se per esempio gli allievi possono acquisire con poche lezioni le competenze di matematica e lingue previste dal piano di studio, rimane abbastanza tempo per l’insegnamento di materie artistiche o di discipline sportive. Dall’altro lato è importante ottenere il massimo ren­ dimento (output) per ogni unità di risorsa impiegata, poiché il rendimento si riflette poi positivamente su altri obiettivi sociali o privati (outcome). Se il settore educativo riesce, con le risorse disponibili, a formare alunni più com­ petenti, questo guadagno di competenze ha ricadute positive anche in altri campi, per esempio su un modo di vivere sano, sul comportamento sociale ed altri ancora ( capitolo Effetti cumulativi, pagina 265). I diversi concetti di efficienza Nella letteratura si distinguono vari concetti di efficienza, ognuno dei quali ha un ruolo importante nel contesto della formazione (sulle definizioni dei concetti cfr. per esempio Grin 2001; una panoramica della letteratura è of­ ferta anche da Wössmann & Schütz 2006). Se si considera la relazione tra l’input e l’output concreto nel settore edu­ cativo (per esempio le competenze) si parla di efficienza interna, mentre l’in­ flusso della formazione su altri obiettivi individuali o sociali (come ad esem­ pio la crescita economica) è definito come efficienza esterna. Se per il calcolo dell’efficienza si utilizzano input reali, si parla di effi­ cienza tecnica, se gli input sono definiti come parametri monetari, cioè sono valutati in base a un prezzo, si utilizza il termine di efficienza economica. Le prestazioni del sistema educativo non vengono raggiunte con un unico input e anche le combinazioni di input (per esempio i docenti e il materiale didattico) non sono fisse, ma possono essere variate. Per questo motivo è importante considerare l’efficienza allocativa, cioè la combinazione più ef­ ficiente degli input. Il presente rapporto tiene conto di tutte queste forme di efficienza perché rivestono un ruolo determinante nella valutazione della performance del sistema educativo svizzero.

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