Please activate JavaScript!
Please install Adobe Flash Player, click here for download

SKBF-CSRE Bildungsbericht 2010 IT

skbf | csre Centro svizzero di coordinamento della ricerca educativa 46 Adolescenti in età scolare Contesto giovanili nel corso degli anni. In altre parole, non possiamo dire se i giovani di oggi siano molto diversi da quelli di ieri. Sono inoltre relativamente po­ che le osservazioni valide su come il comportamento e l’atteggiamento dei giovani influenzi e modifichi effettivamente il processo educativo. Peso corporeo L’obesità può avere conseguenze non solo fisiche ma anche psicosociali, che possono esprimersi in cattive prestazioni scolastiche, emarginazione socia­ le e carente autostima (Steffen & Oehling 2008). I risultati empirici dimo­ strano tuttavia che i bambini e gli adolescenti obesi ottengono prestazioni scolastiche simili a quelli dei loro contemporanei di peso normale (Kaestner & Grossman 2008, Fletcher & Lehrer 2008). Nelle ragazze, invece, il sovrap­ peso può avere un influsso negativo sulle prestazioni nei primi quattro anni di scuola (Datar & Sturm 2006). Stando a uno studio condotto in tutta la Svizzera, il 17% dei ragazzi e il 19% delle ragazze (6–12 anni) è in sovrappeso (Zimmermann, Gubeli, Puntener et al. 2004). Questi dati sono stati confer­ mati anche da un monitoraggio sul peso condotto dai servizi di medicina scolastica delle città di Basilea, Berna e Zurigo. La diffusione dell’obesità varia nettamente tra le fasce di età e i livelli scolastici: colpisce infatti circa il 16% dei bambini nelle scuole d’infanzia e ben il 22% degli allievi delle elementari, medie e superiori (Stamm, Ackermann, Frey et al. 2008).1 Secondo l’UST, la percentuale degli adolescenti e dei giovani obesi è aumentata solo in lieve misura negli ultimi 15 anni (  grafico 12). Questi dati si basano però sul peso indicato dai giovani stessi. È quindi probabile che le cifre siano leggermente troppo basse. D’altro canto si può assumere che le deviazioni dei dati autodi­ chiarati rimangano pressoché stabili nel tempo e, di conseguenza, che negli ultimi anni il sovrappeso tra i giovani abbia segnato effettivamente solo un modesto incremento. Consumo di sostanze psicoattive Si presume che il consumo precoce e frequente di alcolici favorisca notevol­ mente l’assuefazione e un comportamento problematico tra i giovani (Nar­ ring, Tschumper, Inderwildi Bonivento 2002). Nell’ambiente scolastico, un tale comportamento problematico può manifestarsi in un maggiore ricorso alla violenza e in un calo delle prestazioni. In Svizzera si constata tra i giovani un netto aumento del consumo di gran parte delle sostanze psicoattive ille­ gali, mentre l’uso di sostanze legali (come sigarette o alcolici) e di cannabis si è ridotto (Gmel, Kuntsche, Wicki et al. 2009). Gli alcolici rimangono tuttavia la sostanza psicotropa più diffusa tra i giovani. Sebbene le ragazze consumino meno alcolici dei ragazzi, la differenza tra i sessi è diminuita negli ultimi anni (Narring, Tschumper, Inderwildi Bonivento 2002 e Schmid, Graf, Delgrande Jordan et al. 2008). I ragazzi che frequentano una scuola a tempo pieno be­ 1 Lo studio ha esaminato due fattori che possono influenzare l’obesità: a) passato migrato­ rio: il sovrappeso è due volte più diffuso tra i bambini stranieri che tra quelli svizzeri, e b) livello di istruzione dei genitori: i bambini i cui genitori hanno frequentato una scuola su­ periore o un’università sono esposti all’obesità quattro volte meno dei bambini i cui geni­ tori non hanno una formazione di questo tipo. 12 Evoluzione del sovrappeso tra gli adolescenti in Svizzera, 1991–2007 Percentuale dei 15–24enni in sovrappeso Dati: UST % % % % % % % 15-24

Pages