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SKBF-CSRE Bildungsbericht 2010 IT

80 Efficienza / costi Livello prescolastico ed elementare skbf | csre Centro svizzero di coordinamento della ricerca educativa A questo riguardo occorre tuttavia precisare che i dati OCSE (  grafico 42) si riferiscono all’offerta prescolastica per bambini da 3 anni in poi, mentre la maggior parte dei cantoni svizzeri ha un’offerta pubblica solo a partire da 4 o 5 anni. Nel caso della Svizzera si è poi tenuto conto solo della spesa delle strutture pubbliche, senza considerare le spese private che nel settore pre­ scolastico rappresentano circa il 10% ( Istituzioni, pagina 69). Infine, l’en­ tità dei mezzi finanziari non dice niente sull’efficacia e sull’efficienza degli investimenti. Sia in Svizzera che all’estero, la spesa formativa per allievo nella scuola elementare è più alta che nel livello prescolastico; in Svizzera questa diffe­ renza è però maggiore. Il problema dei dati citato in precedenza può spiegare una parte di questa differenza, ma non tutta. L’Ufficio federale di statistica pubblica ogni anno i costi dell’educazione pub­ blica per allievo (spese correnti, senza investimenti) suddivisi per livelli sco­ lastici e cantoni (  grafico 44). Le differenze nella spesa per allievo tra scuola dell’infanzia e scuola elementare sono da attribuire ai diversi livelli di re­ tribuzione e alla struttura dell’età dei docenti. Anche i notevoli scarti tra i cantoni si spiegano, almeno in parte, con livelli retributivi diversi, visto che una grossa fetta della spesa è destinata al personale. Le spese per il personale variano a loro volta in funzione del costo della vita: lo conferma la correla­ zione positiva tra la forza finanziaria dei cantoni e la spesa per l’educazione (  grafico 43). Una parte delle disparità può essere infine ricondotta a metodi diversi di rilevazione della spesa. Evoluzione della spesa nel livello prescolastico ed elementare Negli ultimi anni, la spesa pubblica per allievo ha conosciuto un forte incre­ mento nella maggior parte dei cantoni. Un paragone tra l’evoluzione dei costi tra il 2003 e il 2005 nella scuola dell’infanzia e nella scuola elementare mo­ stra la ponderazione della spesa a seconda dei livelli (  grafico 45). L’aumento della spesa può essere spiegato, da un lato, con un incremento generale dei costi e dall’altro, con la diminuzione del numero di allievi (Schläpfer 2009) e l’espansione dell’offerta di pedagogia speciale. Nella maggior parte dei can­ toni, l’evoluzione dei costi è stata modesta, mentre alcuni hanno registrato addirittura una diminuzione. Il valore medio indicato nel grafico per tutta la Svizzera è influenzato da alcuni casi estremi. La linea di equivalenza equipara l’evoluzione della spesa in franchi del livello prescolastico a quella del livel­ lo elementare. Il numero dei cantoni che hanno investito di più nella scuola dell’infanzia rispetto a quella elementare equivale approssimativamente a quello dei cantoni che hanno fatto esattamente l’opposto. Efficienza delle misure di sostegno Nella discussione sul sostegno integrato e separativo degli allievi con biso­ gni educativi particolari si pone anche la questione di quale sia l’approccio meno costoso. Per la Svizzera non esistono studi comparativi aggiornati ac­ cessibili al pubblico. Per la Germania, Preuss­Lausitz (2002) ha calcolato che il sostegno per i bambini con bisogni educativi particolari all’interno delle classi regolari non è più costoso, è anzi meno caro rispetto alle scuole spe­ 42 Spesa annua per la formazione per allievo in rapporto al PIL pro capite, 2006 Dati: OCSE % % % % % % Primarbereich Elemetarbereich livello prescolastico (dal terzo anno di età) scuola elementare 43 Rapporto tra spesa per la formazione (livello elementare) e forza finanziaria per cantone, 2005 Dati: UST indice della forza finanziaria spesa per allievo in franchi Il 36% dello scarto nella spesa pro capite si spiega con la diversa forza finanziaria dei cantoni.

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