151 Rapporto sul sistema educativo svizzero | 2014 Liceo Efficacia Efficacia Per poter valutare l’efficacia occorrono obiettivi formativi a cui rapportare le prestazioni del sistema. L’obiettivo del liceo è permettere agli allievi di rag giungere la maturità personale necessaria per intraprendere studi superiori e per svolgere nella società tutte quelle attività complesse che essa richie de (art. 5 RRM). Lo scopo della maturità liceale è quindi raggiungere una solida «maturità sociale» (Eberle, Gehrer, Jaggi et al., 2008), ma soprattutto l’«idoneità agli studi universitari». Nei programmi quadro d’insegnamento questo secondo aspetto si suddivide in obiettivi e aree di apprendimento rispettivamente in competenze disciplinari e trasversali. Con idoneità agli studi universitari si intendono tutte le competenze necessarie ad affronta re uno studio accademico. L’attestato di maturità certifica quindi l’idoneità agli studi. Esso deve essere riconosciuto dalle università in quanto segno di maturità accademica e dovrebbe pertanto permettere ai maturandi di intra prendere studi universitari di qualsiasi tipo. Il riscontro nella realtà è stato verificato in occasione di EVAMAR II (Eberle, Gehrer, Jaggi et al., 2008). Dall’indagine non è emerso soltanto che studenti di diverse classi, scuole e opzioni specifiche presentano livelli di prestazione differenti, ma che a gran parte di loro è stata attribuita l’idoneità generale agli studi universitari malgrado prestazioni insufficienti. Ciò non costituisce un problema fintantoché questi maturandi si iscrivono a una fa coltà in cui la materia nella quale avevano ottenuto scarsi risultati non ha un peso rilevante. In base a EVAMAR II, l’obiettivo dell’idoneità agli studi uni versitari in matematica e nella lingua di scolarizzazione viene ora definito in modo più preciso, determinando le competenze di base per gli studenti universitari. Nel marzo del 2012, Confederazione e cantoni hanno deciso di integrare queste disposizioni nel programma quadro d’insegnamento per le scuole di maturità a partire dal 2014. Accanto alla definizione delle competenze di base per gli studi universita ri, l’Assemblea plenaria della CDPE ha deciso di avviare il progetto «Gemein sames Prüfen» (Esami comuni). Attraverso una migliore comparabilità degli esami presso i diversi licei si mira a garantire, a lungo termine, l’accesso alle università senza esami di ammissione. Per questo il progetto presenta possi bilità di sostegno che consentono ai licei di sviluppare e testare nelle singole aree di apprendimento sia esami comuni nel corso del curricolo liceale sia esami di maturità comuni. Opzione specifica e scelta degli studi universitari L’attestato di maturità comprova che i maturandi hanno raggiunto l’idonei tà generale agli studi universitari. Se tuttavia, durante il percorso liceale, le competenze nelle materie al di fuori delle opzioni specifiche non sono so stenute allo stesso modo, i maturandi potrebbero di fatto non raggiungere l’idoneità generale agli studi universitari. Questo consegue al fatto che la scelta di un opzione specifica esclude a priori la riuscita in determinate aree disciplinari e, di conseguenza, l’opzione specifica limita i potenziali indiriz zi di studio. Con competenze di base per gli studi universitari si intendono le competen- ze fondamentali, ossia le premesse non ancora sufficienti ma necessarie per accedere a gran parte delle facoltà. Una definizione delle competenze di base per gli studi universitari sarà elaborata in pri- mo luogo per la lingua di scolarizzazione e la matematica (CDPE, 2012b).