skbf | csre Centro svizzero di coordinamento della ricerca educativa 276 Equità Formazione continua mente dai partecipanti ammontano in media a 450 franchi; tuttavia la metà dei partecipanti non contribuisce alle spese (mediana = 0). Il terzo quarti le sostiene spese fino ai 400 franchi. In altre parole, il 75% dei partecipanti non versa oltre 400 franchi per un’attività di formazione continua. Il valore mediano dei costi per un corso di formazione che i partecipanti assumono personalmente è pari a 50 franchi; soltanto il quartile superiore dei parteci panti versa più di 500 franchi. La spesa individuale per i corsi di formazione continua non varia considerevolmente in base al livello formativo. Nel caso delle persone con formazione terziaria, la varianza è lievemente maggiore verso l’alto ( grafico 264 ). Equità In teoria l’utilità che si prevede di ricavare da un’attività di formazione con tinua dipende dallo stato del capitale umano prima della formazione (Cunha, Heckman & Lochner, 2006; Wössmann, 2008). Inoltre bisogna soprattutto partire dal presupposto che, accanto a un maggior impegno soprattutto in termini intellettivi, il personale meno qualificato deve sostenere costi di for mazione maggiori. Entrambi i meccanismi determinano un’elevata utilità della formazione continua specialmente per i dipendenti che già dispongo no di una buona formazione formale, ragion per cui il divario tra personale formalmente meno qualificato e più qualificato non diminuisce, ma continua piuttosto ad allargarsi, ciò che costituisce un problema di equità. La forma zione continua non contribuisce quindi ad appianare le disparità sociali, ma anzi rafforza il divario tra persone poco qualificate e persone ben qualificate. Nel confronto internazionale, la Svizzera presenta notevoli differenze nelle opportunità di formazione continua ( grafico 265 ): le persone con for mazione terziaria ricorrono quattro volte di più alla formazione continua rispetto a coloro che dispongono soltanto di una licenza della scuola dell’ob bligo. Le disparità di partecipazione riguardano tuttavia soltanto il livello formativo più basso. 265 Disparità formativa* (formazione di cultura generale e professionale) tra persone con formazione terziaria e persone senza formazione postobbligatoria, 2012 Dati: Eurostat (Labour Force Survey 2012) 0 2 4 6 8 10 12 Danimarca Svezia Paesi Bassi Norvegia Finlandia Regno Unito Portogallo Francia Germania Spagna Svizzera Austria Italia rapporto tra ISCED 5–6 e ISCED 0–2 * Per disparità formativa si intende il tasso di partecipazione delle persone più qualificate in rapporto a quelle meno qualificate.