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SKBF-CSRE Bildungsbericht 2010 IT

22 Formazione continua Management Summary skbf | csre Centro svizzero di coordinamento della ricerca educativa Formazione continua Anche le attività di formazione continua che non si concludono con un titolo di studio formale generano dei costi a livello privato. La spesa complessiva destinata alla formazione continua ammonta a 5,3 miliardi di franchi. Come nella formazione professionale superiore, i datori di lavoro partecipano a circa il 50% dei costi, il resto è a carico dei corsisti stessi. Il contributo dei datori di lavoro ai costi della formazione continua si riduce notevolmente quando a formarsi sono le donne. Questa discrepanza in funzione del genere si spiega solo in parte con differenze nel rapporto d’impiego, nella posizio­ ne gerarchica o nella formazione ed evidenzia quindi in questo campo una disparità di trattamento tra donne e uomini. Accanto agli aspetti di genere, un altro motivo di preoccupazione per la politica della formazione sono le diverse percentuali di partecipazione alla formazione continua tra gruppi con livelli di istruzione formale diversi. Invece di compensare le differenze derivanti dal sistema di istruzione formale, questi diversi tassi di partecipa­ zione fanno sì che il sistema della formazione continua accentui tali disparità. Nel paragone internazionale si nota anche un’altra peculiarità: in Svizzera le divergenze non dipendono tanto da una differenza tra le persone con tito­ lo di studio terziario e quelle con una formazione del livello secondario II, quanto dai bassissimi livelli di partecipazione delle persone che non hanno un titolo post­obbligatorio. Nel complesso la Svizzera dispone di un sistema di formazione conti­ nua dinamico e flessibile, con in media elevati tassi di partecipazione. Come nella formazione professionale superiore, la grande eterogeneità dei titoli di studio, degli operatori e dei contenuti non permette di trarre un bilancio empiricamente fondato e generalizzabile sull’efficacia e l’efficienza delle mi­ sure di formazione continua. Una tale carenza potrà sembrare comprensibi­ le e accettabile considerato che questa parte del settore educativo è in gran parte organizzata e finanziata a livello privato, ma potrebbe rappresentare un grave problema se lo Stato dovesse intervenire maggiormente nella re­ golamentazione e nel finanziamento del settore della formazione continua, come richiesto dalla politica della formazione.

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