Please activate JavaScript!
Please install Adobe Flash Player, click here for download

SKBF-CSRE Bildungsbericht 2010 IT

283Effetti cumulativi L’utilità sociale della formazione Rapporto sul sistema educativo svizzero | 2010 230 Probabilità di incarcerazione per gli uomini, 2000 Dati: UST, calcoli: CSRE 0% 0,05% 0,10% 0,15% 0,20% 0,25% 0,30% 0,35% Ausländer Schweizer formazione specializzata superiore, università scuola di maturità, scuola magistrale formazione professionale di base scuola dell'obbligo nessuna formazione terminata svizzeri stranieri che ci dà anche indicazioni socio­demografiche sulle persone che si trova­ vano in carcere al momento del censimento. Questi dati ci mostrano sia per le persone svizzere sia per quelle straniere – nonostante una probabilità di incarcerazione generalmente più elevata tra i maschi stranieri – che sussiste una netta relazione tra livello di formazione e la probabilità di essere condannati a una pena di reclusione, anche tenendo sotto controllo altre variabili come per esempio l’età. Questa correlazione, appurata statisticamente, tra livello di formazione e probabilità di delinquere può, ma non deve necessariamente essere di natura causale. La ricerca finora non ha trovato il modo di provare una possibile causalità.7 Le possibilità di un’apparente correlazione tra formazione e criminalità sono da un lato l’influsso della famiglia e dall’altro quello del gruppo dei pari (peers). I giovani che investono di più nella formazione provengono di solito da famiglie più istruite. È possibile che sia l’istruzione dei genitori a contribuire a una socializzazione «non violenta» e non il contesto formativo dell’allievo. La probabilità che un allievo di una high school americana compia un reato è più bassa dell’8% se almeno uno dei genitori ha un titolo di studio di un college (cfr. Mocan & Rees 2005). In altre parole: la differenza nel tasso di criminalità è da attribuire almeno in parte al livello di scolarizzazione dei genitori, visto che gli allievi di uno stesso contesto educativo presentano in­ clinazioni diverse all’illegalità. Gli allievi con un lungo percorso educativo sono circondati, sia durante la scuola che nel tempo libero, da un particolare gruppo di compagni, per cui è difficile affermare se sia la composizione del gruppo o il processo di formazione stesso a influenzare il diverso compor­ tamento sociale (cfr. per esempio Calvó­Armengol, Patacchini & Zenou 2005). za e che tra i giovani poco qualificati gli Svizzeri presentano un atteggiamento di violenza più accentuato dei giovani stranieri dello stesso contesto sociale. 7 Un’eccezione sono gli studi condotti negli USA e in Italia, come quelli di Buonanno e Leonida (2009), Lochner e Moretti (2004) e Lochner (1999, 2004).

Pages